Evidentemente la Svezia doveva solo aspettare i propri solisti del cross-country: dopo il successo nella 10 km femminile di ieri - targata Charlotte Kalla - il pubblico di Falun ha dovuto attendere appena 24 ore e 15 kilometri in più per festeggiare la seconda medaglia d'oro (quarta generale) sotto la colonna denominata "Svezia" nel medagliere iridato.
Protagonista del fondo maschile è stato infatti il padrone di casa Johan Olsson, re dell'estenuante 15 km che è passato a condurre dopo il picco - in termini di altitudine - del nono kilometro, al quale è arrivato a braccetto con Maurice Manificat e Anders Gloeersen, partiti così così.
Il fondista con pettorale numero 17 ha gestito meglio le forze, completando il tracciato in 35'01''60, rifilando quasi 18'' al vice campione del mondo Maurice Manificat, che non è riuscito ad opporre resistenza negli ultimi 3,5 km, nei quali ha dovuto anche gestire l'esiguo vantaggio nei confronti di Gloeersen, a caccia della piazza d'onore che resterà a un secondo e mezzo di distanza, complice un finale non esattamente brillante.
Dell'Italia neanche l'ombra: Roland Clara è 27° a 2'15'' dal campione del mondo, David Hofer addirittura 43° pagando un distacco superiore ai tre minuti.
LP
Protagonista del fondo maschile è stato infatti il padrone di casa Johan Olsson, re dell'estenuante 15 km che è passato a condurre dopo il picco - in termini di altitudine - del nono kilometro, al quale è arrivato a braccetto con Maurice Manificat e Anders Gloeersen, partiti così così.
Il fondista con pettorale numero 17 ha gestito meglio le forze, completando il tracciato in 35'01''60, rifilando quasi 18'' al vice campione del mondo Maurice Manificat, che non è riuscito ad opporre resistenza negli ultimi 3,5 km, nei quali ha dovuto anche gestire l'esiguo vantaggio nei confronti di Gloeersen, a caccia della piazza d'onore che resterà a un secondo e mezzo di distanza, complice un finale non esattamente brillante.
Dell'Italia neanche l'ombra: Roland Clara è 27° a 2'15'' dal campione del mondo, David Hofer addirittura 43° pagando un distacco superiore ai tre minuti.
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