Grandi novità per il Faetano 19/20 dopo una stagione deludente, dal punto di vista dei risultati. Ultimo posto nella prima fase di Campionato con 0 punti in 6 partite e qualificazione ai play-off sfumata nel Q2, nonostante 17 punti raccolti grazie ad una buona campagna acquisti. E i gialloblu sembrano voler ripartire da qui, con nuovi innesti di qualità. Il cambio principale è in panchina. A guidare il Faetano una "vecchia volpe" come Massimo “Bobo” Gori, autore di una grandissima annata con il Murata. Il diktat, però, è chiaro: lavorare a testa bassa, partendo con i piedi ben saldi a terra.
Con Gori arriva il cosiddetto “blocco Murata” composto da Fall, Muggeo, Seccia e Cocco nel centro del campo e da Michele Pieri in attacco, una delle “stelle” di questo Faetano. Lo scorso anno 11 reti con la maglia bianconera e il feeling con gol non sembra essere stato perduto; infatti, nella prima amichevole contro il Poggio Berni, è arrivata una vittoria per 3-2 con la sua firma oltre alla doppietta di Luca Tomassoni. Tra i 12 acquisti del Faetano da segnalare anche Marseljan Mema, ex Igea Marina, e Kevin Marigliano dal Tre Penne. Difesa rinforzata con Filippo Quaranta e il centrocampo con Tommaso Conti.
Nel servizio le interviste a Massimo Gori, allenatore Faetano, e Michele Pieri, attaccante Faetano.