Dopo un viaggio infinito, le Isole Faroe sono benevole con il Tre Fiori e, per la partita, mettono in mostra un insolito sole. Il 3-5-2 di marca Andy Selva, che tanto bene ha fatto contro il Fola nel primo turno, regge alla grande anche contro i più quotati del B36 Torshavn. Ciò che ne viene fuori é un predominio territoriale dei padroni di casa ma un’interpretazione quasi perfetta dei gialloblù. Quel “quasi” é dato solo dall’1-0 trovato nel finale da Johansen che sposta la bilancia del passaggio del turno in Conference League dal lato faroense. Possibile vantaggio disinnescato da un superlativo Alessandro Semprini: l’ex Pennarossa si conferma pararigori e, dopo il fallo fischiato per atterramento su Bjarki Nielsen, dice di no allo specialista Egilsson con un tuffo plastico a destra. Semprini si esalta e, qualche minuto più tardi, risponde presente anche sul mancino in controtempo di Solheim. In finale di frazione il Tre Fiori mette il naso fuori: cross con i giri giusti di Rastelli, Goh svetta ma non inquadra lo specchio.
0-0 nei primi 45, nella ripresa il B36 alza i giri del motore. Bjarki Nielsen é una spina nel fianco: il 7 si accentra e calcia, Semprini é attento. E lo é ancora di più sulla volée di Przybylski, solo in sera dopo la gran discesa di Agnarsson. Il tempo però scorre, i bianconeri si innervosiscono e il Tre Fiori prende coraggio: Adami aziona il contropiede e serve Gjurchinoski che lascia sul posto il diretto marcatore ma non trova Goh e Lamhauge chiude. Match che continua sulla falsariga dell’andata in Lussemburgo, Rastelli prova a far saltare il banco sulla ribattuta dopo la punizione di De Falco ma il mancino in controbalzo esce di poco. Questa volta, però, il gol é del B36: Rastelli rimane a terra ma i bianconeri continuano a giocare, Semprini non trattiene il destro di Heisenen e in tap-in Johansen porta avanti il Torshavn. Il muro del Tre Fiori crolla solo al minuto numero 84 ma, in vista del ritorno di giovedì prossimo al San Marino Stadium, é ancora tutto aperto con Fiorentino che sogna l’ennesima impresa della sua storia europea.