Una Libertas falcidiata dalle assenze ma volenterosa regge quanto può, il Tre Penne esce alla distanza e fa suo il "Derby della Funivia" con un 4-0 senza appelli. Avvio vivace ed equilibrato, prima grande occasione per Città: Gai va da Pieri, miracolo di Battistini che alza sopra la traversa il missile del 9. Borgo però non resta a guardare: Barone cerca di sorprendere Migani, palla deviata in angolo. Dall’altra parte sempre Battistini attento sul destro centrale di Ceccaroli. Le chance per i biancazzurri iniziano ad aumentare: Badalassi si divora il vantaggio a tu per tu con Battistini, ancora bravo a farsi trovare pronto. I granata tengono bene il campo: fa tutto bene Barlafante nella preparazione, poi il mancino è troppo debole e bloccato da Migani. L’occasione più clamorosa in chiusura di frazione: cross di Nigretti, Badalassi centra il palo da 0 metri. Vandi raccoglie sulla ribattuta ma spara alle stelle graziando la Libertas. Così come Tisselli che si coordina dal limite ma il tentativo del centrale biancazzurro passa a centimetri dallo specchio.
Il Tre Penne attacca, la Libertas prova a far male in ripartenza: Stacchini strozza il destro e cestina tutto. Poi è ancora Battistini a salire in cattedra: il portiere granata alza sulla traversa la bomba di Nigretti. 2 legni e tanta sfortuna per i biancazzurri di Stefano Ceci. Sul corner successivo Tisselli dà solamente l’illusione del gol. La partita ora è bellissima: ancora Stacchini si attarda nella conclusione e Migani lo chiude. Passa qualche secondo, Guglielmi si incunea ma calcia sull’esterno della rete. Il Tre Penne si affida ai singoli: recupero e verticalizzazione di Gai, troppo alto lo scavetto di Pieri. Proteste veementi quando Badalassi si invola e salta Battistini che lo stende al limite. Il direttore di gara opta per il giallo al portiere della Libertas, e non per l’espulsione come chiedevano giocatori e panchina biancazzurra. A rimettere tutto a posto però ci pensa lo specialista Righini: calcio di punizione e palla all’angolino. Questa volta Battistini non può nulla, il Tre Penne stappa il derby a 20' dalla fine. E non si ferma: dribbling secco di Ceccaroli, steso da Perretta in area. Rigore solare, Righini è glaciale e trasforma dagli 11 metri. 2-0 Città, doppietta personale per il grande ex della sfida. La Libertas esce dal match e nel finale c’è gloria anche per Pieri. Girata da calcio d’angolo e il tris è servito. Non è finita: in pieno recupero Gai scherza con Battistini, finta di corpo prima di depositare in rete il definitivo 4-0. Il Tre Penne manda un altro segnale al Cosmos, per un duello che si preannuncia all’ultimo sangue.
