Una città dolorosamente bella, nostalgica e meravigliosa, Sarajevo porta ancora segni evidenti di quello che il passato ha lasciato e che qui nessuno vuole cancellare. Al Grbavica Stadion sono poche ma chiare parole quelle pronunciate dal tecnico Stefano Ceci alla squadra. Ha invitato tutti (giocatori - staff tecnico e dirigenti) a concentrarsi su chi c’è, ed è a Sarajevo per dare tutto contro il Tuzla City. Non è in discussione il passaggio del turno con i bosniaci in vantaggio per 2-0 ma serve una prestazione all’altezza esattamente come all’andata. Il tecnico sa di non avere troppe soluzioni in panchina, con solo due giocatori e il portiere di riserva Alfredo Chierighini classe 1966 uomo chiave nello spogliatoio del Tre Penne, proprio per questo chi va in campo dovrà garantire e gestire il rendimento per tutti i 90 minuti. Uno di questi è senza dubbio il centroavanti Imre Badalassi a lui si chiede uno sforzo in più in una partita come quella di questa sera ore 18. Subito dopo la sfida il club sammarinese farà rientro a San Marino.
Curiosità: uno dei senatori del Tre Penne Enrico Cibelli compie oggi 35 anni.
Nel servizio l’intervista ad Imre Badalassi attaccante Tre Penne
Da Sarajevo l’inviato Lorenzo Giardi