Appuntamento principale del biennio per l'U21, contro una Lettonia che è la squadra immediatamente sopra in classifica (3 punti in 7 turni). Per Cecchetti restano giusto le ultime valutazioni sui 20 – su 23 convocati – da inserire in lista gara: ci sono ancora un paio di dubbi, da sbrogliare in giornata. Dopodiché, parola al campo. "La Lettonia è un avversario molto fisico- spiega il CT Matteo Cecchetti - guardavamo ieri la loro rosa, che è cambiata rispetto a ottobre. Alcuni giocatori sono saliti in nazionale maggiore, ci saranno ragazzi nuovi che vorranno farsi vedere. È una squadra molto strutturata, con almeno sei giocatori sopra l'1,94, che all'andata ci ha punito su due ripartenze. Ecco, noi non dovremo commettere quell'errore lì: dovremo lasciargli fare la partita, cosa che sono meno abituati a fare, e magari attaccare in quei metri che ci lasceranno alle loro spalle per poter andare in porta a fare gol. I ragazzi hanno tantissima voglia di fare bene, sanno che questa è un'occasione. Ma noi la dobbiamo affrontare con serenità e soprattutto con concentrazione, non dobbiamo pensare in maniera ossessiva al risultato ma alla prestazione, il risultato verrà di conseguenza. L'Ungheria ci ha dato tanta consapevolezza a tutti quanti. L'unico aspetto negativo è il risultato, troppo bugiardo rispetto a quello che i ragazzi hanno dimostrato e messo in campo. Su 90' abbiamo sofferto tanto solo in un quarto d'ora a metà ripresa, però i dati parlano di un San Marino che ha concesso solo 8 occasioni all'Ungheria, che purtroppo ha avuto una vena realizzativa veramente alta".