Il primo ostacolo per Fabrizio Costantini si chiama Lituania. Venerdì sera - al San Marino Stadium - il CT farà il suo esordio con la Nazionale in amichevole contro una selezione che occupa il 137° posto del Ranking FIFA. Come i biancazzurri, la Lituania si sta preparando alla prossima Nations League – che partirà a giugno - con i baltici inseriti nella Lega C assieme a Turchia, Lussemburgo e Far Oer. La nazionale del tecnico Valdas Ivanauskas viene da una magra campagna nelle qualificazioni ai Mondiali di Qatar 2022: solo 3 punti conquistati nel Gruppo C – quello dell'Italia – con una vittoria e ben 7 sconfitte, 19 gol subiti e 4 fatti, 3 dei quali nell'unico successo ottenuto a Vilnius contro la Bulgaria con rete di Lasickas e doppietta dello “spauracchio” Fiodor Cernych. Il record di presenze è detenuto dal 37enne terzino Mikoliunas con 93 mentre quello di gol è dell'ex Livorno e Bologna Tomas Danilevicius - ora presidente della Federcalcio Lituana – con 19 reti. Tra i giocatori ancora in attività occhio a Novikovas - che ne ha segnati 12 – e a Linas Megelaitis, centrocampista che milita in Serie C con la maglia della Viterbese, a segno due volte in stagione contro Reggiana e Imolese.
Capitolo precedenti con San Marino: sarà la quinta volta che queste due nazionali si affronteranno, la prima in amichevole. L'ultima – era l'8 settembre del 2015 - fu dolceamara per i ragazzi allenati dall'allora commissario tecnico Pierangelo Manzaroli. Punizione dal limite di Matteo Vitaioli per il momentaneo pareggio e gol storico in trasferta ma anche il 2-1 di Spalvis arrivato in pieno recupero. A distanza di 7 anni la Lituania torna sul Titano e per la piccola Repubblica è lecito sognare.