Oggi, nella giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il Psd invita San Marino a non abbassar la guardia, ricorda che le statistiche interne ed internazionali rivelano un fenomeno consistente nei numeri e tutt’altro che sotto controllo, invita il governo a dare piena attuazione alla legge del 2008. La giornata, promossa dalle Nazioni Unite, invita ad una riflessione che parte dai numeri.
Secondo gli ultimi dati Istat in Italia una donna su tre tra i 16 e i 70 anni è stata vittima dell’aggressività di un uomo. Sei milioni 743 mila quelle che hanno subito violenza fisica e sessuale. Quest’anno in Emilia Romagna 14 donne sono state uccise da persone conosciute: fidanzato, convivente, marito o ex. A Rimini, nel 2010, la rete Dafne ha preso in carico 286 donne, di cui 152 di nazionalità italiana. San Marino è sicuramente una realtà più protetta che la legge sulla Prevenzione e repressione della violenza contro le donne, approvata nel giugno 2008 a seguito della Campagna Paneuropea avviata dal Consiglio d’Europa, ha reso più sicura. La giornata di oggi diventa prima di tutto l’occasione per riflettere su una normativa che non è ancora completa, come sottolinea chi all’epoca era responsabile della Campagna. Nel video l’intervista a Patrizia Busignani
Sara Bucci
Secondo gli ultimi dati Istat in Italia una donna su tre tra i 16 e i 70 anni è stata vittima dell’aggressività di un uomo. Sei milioni 743 mila quelle che hanno subito violenza fisica e sessuale. Quest’anno in Emilia Romagna 14 donne sono state uccise da persone conosciute: fidanzato, convivente, marito o ex. A Rimini, nel 2010, la rete Dafne ha preso in carico 286 donne, di cui 152 di nazionalità italiana. San Marino è sicuramente una realtà più protetta che la legge sulla Prevenzione e repressione della violenza contro le donne, approvata nel giugno 2008 a seguito della Campagna Paneuropea avviata dal Consiglio d’Europa, ha reso più sicura. La giornata di oggi diventa prima di tutto l’occasione per riflettere su una normativa che non è ancora completa, come sottolinea chi all’epoca era responsabile della Campagna. Nel video l’intervista a Patrizia Busignani
Sara Bucci
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