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Emilia-Romagna un set a cielo aperto

Il territorio regionale si conferma sempre più "terra di cinema" dopo i riconoscimenti alla Berlinale e ai David per le produzioni girate intorno a noi in collaborazione con Emilia-Romagna Film Commission

di Francesco Zingrillo
7 lug 2021

Terre di cinema per diventare location ci vuole bellezza: come i privati mettono a disposizione spazi e paesaggi, dimore e luoghi storici, per fare un film. Nuove collaborazioni e possibilità economiche come avviene a Borgo di Maillo sotto la Pietra di Bismantova a Reggio Emilia. La casa dei Biagini è stato il set principale del lungometraggio EVELYN TRA LE NUVOLE per la regia di Anna di Francisca realizzato da Orange Media con il sostegno del Fondo Audiovisivo Regionale. Un sito appenninico tardo medioevale restaurato e turisticamente rivalutato anche dall'Industria cinematografica che lo ha reso storia nella storia. La sinossi del film si adatta agli ambienti esistenti dopo sopralluoghi e adattamenti: Sofia vive in un casale storico ai piedi della Pietra reggiana così lontana e impervia da non conoscere internet e il telefono. Un agriturismo di pace in campagna tra azienda agricola, vacche rosse da latte e Parmigiano Reggiano (più di così!) ma un ripetitore delle telecomunicazioni multimediali e satellitari cambia le cose: la tecnologia migliora la vita?. Un possibile esempio di sinergia tra patrimonio culturale e paesaggistico ben oltre il cinema.

fz

Intervista con Elio Biagini Proprietario Borgo Maillo (RE)






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