Genovese dentro, Kranz/Fracchia/Fantozzi dagli anni 50 al 1975, anno del successo letterario e cinematografico di Paolo Villaggio. L'uomo e l'artista da Genova con gli amici Polio (Piero Repetto) e Faber (De André) alla storia dello spettacolo. La televisione e Costanzo lo scoprono portandolo a Roma negli anni 60 dove arriva da subito la popolarità (dopo la famiglia e il lavoro impiegatizio alla Cosider). Traspare velatamente l'uomo: La moglie Maura e i figli (co-sceneggiatori del film), i genitori severi; ma c'era anche l'intellettuale colto e ironico fino alla fine.