La lettura del bando lancia l'ultimo appuntamento delle giornate medievali: la disfida del Tricorniolo, gara di tiro con la balestra antica all'italiana. Tutto è pronto alla Cava: ad aprire la serata l'esibizione dei tamburi de La Cerna dei Lunghi Archi. Poi combattimenti e il corteo della federazione balestrieri. In un centro storico preso d'assalto dai visitatori, lo spettacolo dell'età di mezzo non perde il suo fascino grazie a musica, danza e spettacoli itineranti in un teatro a cielo aperto. E ancora: accampamenti, armature, donne e cavalieri, musici e giullari. Suggestive rievocazioni per rivivere un passato lontano e misterioso. Dietro agli antichi mestieri, alle danze, alle battaglie, tanta dedizione e studio. I Fanciulli e la Corte di Olnano - La Compagnia dell’Istrice- hanno messo in scena all'interno della Torre Guaita scorci di vita dell’epoca. E non c'è medioevo senza combattimenti: il gruppo di spettacolo Fera Sancti ha regalato con i suoi duelli le emozioni di un periodo storico che popola l'immaginario collettivo, grazie a una letteratura di genere che ne ha costruito ed esaltato il mito.
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