Il paese innocente è quello dell'armonia perduta: l'Eden della Bibbia, l'Arcadia dei pastori, l'età dell'oro della mitologia greco-romana. Parte da qui il percorso letterario della professoressa Valeria Martini, che chiude il Mese Dantesco 2024, coadiuvata da due alunne della Scuola Secondaria Superiore: Luciana Aliotta e Letizia Colombini.
"Un percorso che soprattutto è legato ai versi dei poeti - afferma Valeria Martini - ci sono anche delle canzoni che parlano di utopia come Imagine o l'Isola che non c'è. Si parla dell'Eden, del paese innocente, dell'età dell'oro. Di questo mito per cui l'umanità sarebbe nata innocente e felice".
Mese Dantesco che termina con un bilancio molto positivo, afferma il presidente dell'Associazione Dante Alighieri Franco Capicchioni. Evidenziata in particolare la grande partecipazione dei giovani: "È stato un anno particolarmente interessante perché in tre delle nostre quattro riunioni abbiamo coinvolto i giovani. Questo è un buon segno perché significa il legame che i giovani sammarinesi hanno con la cultura".
Nel servizio le interviste a Valeria Martini (Docente scuola superiore) e Franco Capicchioni (Presidente Associazione Dante Alighieri)