Foco mettesti... Letture, frammenti, disegni e cimeli danteschi a San Marino. Il percorso - a cura di Biblioteca, Musei e Archivio di Stato ed inaugurato alla presenza dei Capitani Reggenti, vuole valorizzare una selezione di opere dantesche conservate nel patrimonio statale e privato sammarinese, beni culturali talvolta talvolta poco conosciuti al pubblico. Al Trecento datano alcuni frammenti di un codice manoscritto della Divina Commedia ritrovati in Archivio di Stato perché riutilizzati 200 anni dopo come coperta di un volume degli Atti del Consiglio.
Esposta anche la prima edizione a stampa dell'opera quattrocentesca di Giovanni Bertoldi di Serravalle, che tradusse in latino e commentò la divina commedia. Di grande impatto visivo alcuni grandi disegni preparatori realizzati da Emilio Ambron per le pitture murali da lui dipinte nella biblioteca dell'Accademia Chigiana di Siena che raffigurano il XIII canto del Purgatorio, patrimonio privato del convento di San Francesco. I disegni preparatori donati dall'artista ai Frati Minori Conventuali di San Marino, sono stati restaurati in previsione della mostra. Che è una delle tappe di un percorso di sinergia per celebrare i 700 anni dalla morte di Dante
Nel video l'intervista a Claudia Malpeli, esperto tecnico biblioteca di San Marino ed a Vito Testaj, dirigente Istituti culturali