Fra Montecatini e Montecarlo di Lucca si è conclusa l'edizione parallela del Premio Tettuccio e del Premio Cerruglio. Nella magnifica sala liberty dello storico Caffè delle Terme, il giornalista fiorentino Gigi Paoli ha vinto con il suo libro "Il respiro delle anime", edito da Giunti, il Premio Tettuccio dedicato alla narrativa e alla sicurezza. Ambientato in una Firenze sconosciuta e raccontata con la maestria del cronista, il libro delinea un giallo internazionale con un ritmo sempre serrato.
Oggi invece a Montecarlo di Lucca è stato il momento dell'ormai storico Premio Cerruglio, dedicato ai saggi di storia e di attualità militare, sempre nel contesto della sicurezza e della difesa.
Ha vinto, per la categoria Attualità, Stefano Piazza con "Allarme Europa", incentrato sul rischio del terrorismo paraislamico in Europa con una ricostruzione puntuale di uno scenario inquietante che coinvolge l'Europa, fra le sue origini e le sue prospettive. Per la categoria Storia ha vinto "L'Italia va alla guerra" di Andrea Santangelo, edito da Longanesi. Il libro ripercorre dalle origini la guerra nella tradizione e nella cultura italiana.
Prima della premiazione si è tenuta una tavola rotonda sulla sicurezza, presieduta da Marco Lombardi, docente della Cattolica. Fra gli altri sono intervenuti Vittorio Argento della Rai, il colonnello Enrico Barduani dello Stato Maggiore Difesa, Raffaele Marchetti e Roberta Mulas dell LUISS.
Oggi invece a Montecarlo di Lucca è stato il momento dell'ormai storico Premio Cerruglio, dedicato ai saggi di storia e di attualità militare, sempre nel contesto della sicurezza e della difesa.
Ha vinto, per la categoria Attualità, Stefano Piazza con "Allarme Europa", incentrato sul rischio del terrorismo paraislamico in Europa con una ricostruzione puntuale di uno scenario inquietante che coinvolge l'Europa, fra le sue origini e le sue prospettive. Per la categoria Storia ha vinto "L'Italia va alla guerra" di Andrea Santangelo, edito da Longanesi. Il libro ripercorre dalle origini la guerra nella tradizione e nella cultura italiana.
Prima della premiazione si è tenuta una tavola rotonda sulla sicurezza, presieduta da Marco Lombardi, docente della Cattolica. Fra gli altri sono intervenuti Vittorio Argento della Rai, il colonnello Enrico Barduani dello Stato Maggiore Difesa, Raffaele Marchetti e Roberta Mulas dell LUISS.
Riproduzione riservata ©