Copione teatrale ridotto dal testo letterario originale del 1953 e riscritto dalla sceneggiatura del film: tutt'e tre esaltano le figure femminili e le attrici protagoniste. Lo spettacolo delle “Forchette” per la regia di Stefano Naldi è ispirato al film di Castellani sceneggiato da Suso Cecchi D'Amico nel 1959 e tratto dal libro di Isa Mari “Roma: via delle Mantellate”. Galleria di tipi umani in un carcere romano di sole donne (nella pellicola, Egle la prostituta è Anna Magnani e la mansueta Lina è Giulietta Masina), persone 'dentro', si difendono dalla vita fuori che le colpevolizza ancor prima di incolparle e giudicarle.
Raccontare una storia di legami forti senza la suggestione del cinema e la potenza della scrittura romanzata è il problema che si pone in teatro per una “prova d'attrice” così variegata come nel caso de NELLA CITTÀ L'INFERNO. Il regista Naldi ha lavorato allo stesso modo con l'inedito TRE BAMBOLE DI PEZZA : forti emozioni e commozione fino alla fine, manifeste e trattenute - come scrive nelle note di scena l'autore. Vale la pena menzionare in tournée le protagoniste della messa in scena di Forlì: Simona Vitiello, Sivia Chiocciolini, Laura Cappelli, Martina Strocchi, Alice Bertaccini e Caterina Malandrino.
fz