Testimonianze di resistenza non violenta dal conflitto armato colombiano, ieri sera alla sala del castello di Serravalle. Protagonisti Jesus Emilio Tuberquia e Noelia Salas, due rappresentanti di pace di san Josè de Apartadò, una comunità di contadini e famiglie che resistono, in modo non violento, allo sfollamento forzato di diversi gruppi, come le Farc, le forze armate colombiante. Ci sono oltre 4 milioni di sfollati. Le zone da dove la gente fugge sono le aree con più risorse nel Paese: minerarie, agroalimentari e i grandi bacini d’acqua dolce. Strategica anche la posizione geografica, corridoio per Panama e per i traffici illeciti. L’operazione Colomba segue da circa 2 anni questa esperienza, condividendo con la popolazione locale le condizioni di povertà e i rischi quotidiani.
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