“Valori tattili” la Fondazione Asset per la cultura e l’arte presenta a Dogana i Della Robbia a San Marino. Opere dei maestri scultori rinascimentali mai esposte in Repubblica.
Valori tattili è l’espressione giusta per le robbiane di scuola esposte come evento culturale da toccare con gli occhi gustandone i soggetti agresti: godibili terracotte coperte di vetro vere pitture di luce policrome fermate in una tecnica, la maiolica invetriata, inventata dal capostipite della famiglia Luca di Simone Delle Robbia.
Verniciatura sperimentale del 400 somigliante alla fossilizzazione per durezza imprigiona la pittura nella ceramica: le immagini sono eternamente luminose; ecco la plasticità robbiana cioè l’arte divenuta produzione artigianale proto industriale grazie ai discendenti di bottega diffusa in tutta Europa l’ars di famiglia entra nel Montefeltro e nella storia della Chiesa locale fino al 600: sfiora, toccandola San Marino.
Una tecnica sofistica (ars) dapprima per chiese e nobili poi divenuta popolare a buon mercato (faber) e di monda in tutte le capitali europee: mistero della modernità dell’arte senza tempo.
Francesco Zingrillo
Valori tattili è l’espressione giusta per le robbiane di scuola esposte come evento culturale da toccare con gli occhi gustandone i soggetti agresti: godibili terracotte coperte di vetro vere pitture di luce policrome fermate in una tecnica, la maiolica invetriata, inventata dal capostipite della famiglia Luca di Simone Delle Robbia.
Verniciatura sperimentale del 400 somigliante alla fossilizzazione per durezza imprigiona la pittura nella ceramica: le immagini sono eternamente luminose; ecco la plasticità robbiana cioè l’arte divenuta produzione artigianale proto industriale grazie ai discendenti di bottega diffusa in tutta Europa l’ars di famiglia entra nel Montefeltro e nella storia della Chiesa locale fino al 600: sfiora, toccandola San Marino.
Una tecnica sofistica (ars) dapprima per chiese e nobili poi divenuta popolare a buon mercato (faber) e di monda in tutte le capitali europee: mistero della modernità dell’arte senza tempo.
Francesco Zingrillo
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