E’ un Festival sul filo del paradosso, quello di quest’anno. La Mostra del cinema più antica del mondo è infatti più giovane che mai: l’età media dei 23 registi in gara per il Leone d’Oro è di 47 anni… molto più bassa di qualsiasi delle 66 precedenti edizioni. E il clima di Austerity che caratterizzerà la manifestazione - con una festa di apertura volutamente di basso profilo - stride con i prezzi stellari di Hotel e ristoranti: preventivi che hanno spaventato molte troupe, che hanno scelto di dare forfeit. “Sono felice di tante opere prime italiane – ha detto il Presidente Napolitano, che in mattinata ha visitato anche i padiglioni della Biennale di Architettura – Venezia rimane uno degli epicentri di vita culturale e artistica del Mondo”. Ad aprire la rassegna il film in concorso “Black Swan”: thriller psicologico di Darren Aronofsky con Natalie Portman, Mila Kunis, Vincent Cassel e Winona Ryder. Intanto arriva la prima polemica, con una bordata al direttore della Mostra. “Mueller e il suo staff sono o insensibili o ignoranti”, ha dichiarato Antonio Capuano, il cui film “L’Amore Buio”, non è stato presentato in concorso.
Gianmarco Morosini
Gianmarco Morosini
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