Molto probabilmente otterrà la sesta tranche da 8 miliardi di euro di aiuti all'inizio di novembre. Lo hanno annunciato i rappresentati della cosiddetta troika (Fondo monetario internazionale, Banca centrale europea ed Unione europea) che hanno concluso il controllo sull'andamento dell'economia greca. Il premier Papandreou ha in agenda un giro di incontri con i ministri più importanti per l'attuazione del programma, mentre ad Atene proseguono le occupazioni di uffici pubblici e gli scioperi per protesta contro le misure di austerità. Risultato: lunghe code agli sportelli e cumuli di immondizia e liquami in strada ad Atene a causa dell’agitazione dei dipendenti comunali che hanno bloccato gli accessi alla discarica. La crisi economica sta affondando la Grecia sul fronte della salute, rendendo più difficile l'accesso ai servizi sanitari e aumentando il tasso di ricoveri e suicidi, nonché problemi sociali come la dipendenza da eroina. Si riscontra anche l'aumento dei casi di infezione di Hiv.
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