E’ un progetto di cui si parla già da tempo, ha detto il Segretario alle finanze alle categorie economiche, ma che ha incontrato problemi applicativi e rigidità di convenzioni già esistenti. Stefano Macina e Tito Masi hanno illustrato il testo: una carta magnetica per i cittadini i frontalieri e clienti abituali del Titano, disponibile anche da chi ne farà richiesta. Darà immediati vantaggi in termini di sconto negli esercizi commerciali abilitati, anche attraverso la riduzione mirata dell’imposta monofase. Una possibile ulteriore riduzione del prezzo dei carburanti, nonché vantaggi per eventi culturali e sportivi. Uno sconto che finirà in un borsellino elettronico poi riutilizzabile per fare spesa negli esercizi convenzionati. Il progetto mira a inserirsi in un disegno unitario di modernizzazione, rilancio e sviluppo del settore turistico. E per il futuro, la possibilità di trasformare la Card in una carta prepagata o addirittura di credito. Le associazioni hanno espresso condivisione sulle linee generali, ma anche qualche lamentela per il mancato coinvolgimento nell’elaborazione e gestione del progetto, rimandato ad una società la Bcs Italia di Savignano per 755 mila euro. Nelle prossime settimane sono previsti ulteriori incontri per definire le percentuali di sconto ma siamo ormai “in dirittura d’ arrivo”, ha detto il Segretario Macina.
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