A Rimini, l’indice dei prezzi al consumo, segna per il mese di maggio una variazione del 3,6% su base annua. Continua a salire anche l’inflazione mensile, segnando un più 0,7% rispetto ad aprile. Il capitolo trasporti è quello che incide in maniera pesante, così come quello dei generi alimentari. Oltre il 6% per il primo, mentre il secondo registra un più 5,3 rispetto a 12 mesi fa. L’aumento dei carburanti ha di fatto impennato anche i costi per l’abitazione che registra quasi l’8% in più. La tendenza a San Marino è invece in calo. L’indice dei prezzi si sta infatti attestando intorno a poco più del 4% dopo aver toccato il 4,4 ad aprile; anche questo dato è in discesa rispetto a marzo, quando sfiorava il 5%. Dunque il costo della vita sul Titano si sta lentamente avvicinando alla percentuale europea, ma l’impennata del petrolio è destinata ad avere pesanti ripercussioni sui generi di prima necessità e di conseguenza sull’indice dei prezzi. Buone notizie arrivano invece dai primi indicatori macroeconomici che indicano, nel primo trimestre dell’anno, un prodotto interno lordo in crescita per il 2008.
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