Conclusi i lavori della Commissione Europea della Organizzazione Internazionale del Turismo, i primi da quando l’OMT è diventata Agenzia specializzata delle Nazioni Unite. Per la prima volta due Stati, insieme, decidono di ospitare i lavori della Commissione Europea. Una scelta senza precedenti, frutto dell’attività di confronto e di collaborazione avviata nel 2001 dal Segretario di Stato per il turismo Paride Andreoli e dal Ministro italiano alle attività produttive Antonio Marzano, sfociata nell’accordo di collaborazione turistica tra i due paesi, firmato lo scorso 28 aprile, nella collaborazione tra Enit e ufficio di stato per il turismo, ma anche con la regione Emilia Romagna, l’APT e la Convenzione Bureau. Questa assemblea si è tenuta in un momento in cui i paesi dell’Unione salgono a 25, aprendo nuove prospettive al turismo e ai flussi imponenti che si preparano a muoversi nel mondo, pur in una fase in cui il terrorismo tende a bloccare lo sviluppo. Nonostante questi elementi di incertezza, è l’analisi dell’Omt, permangono le previsioni di forte crescita del turismo e ci sono i segni di una ripresa che si stanno già evidenziando con il recupero della flessione registrata negli scorsi anni. Il rafforzamento dell’Euro non avvantaggia San Marino e l’Italia, nei confronti dei mercati storicamente più importanti e questo rende ancora più importante il segnale che viene dal recupero delle presenze e degli arrivi.
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