San Marino RTV e SIAE, società italiana degli autori ed editori, impegnate in una battaglia legale. L'emittente di Stato contesta alla Siae il calcolo dei diritti, per anni pretesi non sugli introiti pubblicitari ma sull'utilizzo delle frequenza sammarinesi da parte della RAI. Una interpretazione del tutto impropria, secondo i vertici della San Marino RTV, che hanno dato mandato ai loro legali di aprire una contestazione formale per recuperare le quote non dovute, versate in questi anni. L'obiezione è stata mossa alla SIAE già dal 2013, ma in assenza di risposte positive si è ritenuto di agire per vie legali. Una questione spinosa di grande importanza per l'emittente, come lo stesso neo Presidente, William Casali, ha sottolineato in una intervista rilasciata oggi al quotidiano Tribuna. Del tutto singolare che un'ente di tutela del diritto d'autore rivendichi diritti sui canoni d'affitto di canali televisivi, deciso tra l'altro da un accordo internazionale ed assegnati alla RAI tramite il Governo italiano.
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