Nel 2004 i lavoratori del settore privato hanno raggiunto le 13.732 unità. Un più 4,2 % rispetto al 2003, vale a dire 549 lavoratori. Cresciuta del 3,7 per cento l’occupazione interna: 285 fra sammarinesi e residenti. Cresciuta ancor di più l’occupazione di frontalieri. Dopo la flessione registrata nel 2003, nel 2004 il ricorso al lavoro di oltre confine ha registrato un aumento del 4,6 %, corrispondente a 246 unità. Quasi un punto percentuale in più rispetto all’incremento dell’occupazione interna nello stesso periodo. Crescita occupazionale che ha interessato tutti i settori. Dopo un 2003 in negativo, 65 unità in più per il commercio pari ad un più 2,6 %. Inverte la tendenza anche il settore costruzioni e impianti, con un più 3,7 %. Cresce dell’1, 8 per cento anche il settore industriale con 108 lavoratori. In espansione il settore bancario e assicurativo con un più 9,3%. Ma è il comparto dei servizi a segnare il massimo incremento occupazionale nel 2004 con una crescita percentuale che si attesta sull’11,6 per cento. Più in generale, si legge nel rapporto della CDLS, è tutto il settore terziario a crescere. Con il 44,4 % degli occupati totali ha infatti quasi raggiunto quello manifatturiero che impiega il 44,9 % della forza lavoro. Dati che, conclude il rapporto, candidano il settore terziario a diventare nel 2005 il principale motore del nostro sistema economico.
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