Record assoluto del numero di giovani disoccupati a novembre 2012 in Italia: per quanto riguarda la fascia 15-24 anni, il tasso ha raggiunto il 37,1%, al top dalle serie cominciate nel 1992. Livelli massimi anche nell'Eurozona, a +24,4%. E questo – sottolinea la Coldiretti - sarà ancora un anno di pesanti rinunce, soprattutto per le famiglie. Per quasi la metà la situazione economica è destinata a peggiorare nel 2013, solo per il 10% migliorerà. Già ora, il 51% dichiara di riuscire a pagare a malapena le spese, mentre l'8% non ha nemmeno un reddito sufficiente per l'indispensabile. Dunque, dove tagliare? In primis su abbigliamento, vacanze, serate al ristorante, e malauguratamente pure sulle attività culturali, un vero peccato se si pensa che proprio dalla cultura possono scaturire vie alternative per rialzare la testa. Anche sul Titano si avverte una certa preoccupazione per l'anno appena cominciato: da una parte il timore che peggiorino le condizioni di vita di famiglie già provate dagli effetti della crisi; dall'altra la nascita di nuove situazioni d'indigenza. E i consumi sempre più in picchiata. Nel video l'intervista a Donatella Olga Zanotti (Presidente Ass. Sportello Consumatori CSdL)
Silvia Pelliccioni
Silvia Pelliccioni
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