La Confederazione Sammarinese del Lavoro interviene sulla direttiva della Commissione Europea che prevede di portare il tetto massimo degli orari di lavoro dalle attuali 48 ore settimanali a 60 ore, con la possibilità di giungere sino a 65 ore. Nel suo intervento, alla riunione del Comitato Esecutivo della Confederazione Europea dei Sindacati, il Segretario Confederale della CSdL Gilberto Piermattei ha dichiarato che nonostante a San Marino si lavorino in media 37,5 ore settimanali, e nonostante la Repubblica non sia membro effettivo dell’Unione Europa, non si deve abbassare la guardia. Dobbiamo partecipare – ha detto - alla lotta di tutti i lavoratori per realizzare una vera Europa Sociale. Il Comitato Esecutivo della CES ha condannato con durezza questa direttiva, decidendo le forme di lotta da attuarsi. Sono infatti previste manifestazioni in Italia e una europea in ottobre a Parigi.
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