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Csu: sold out a Domagnano per la serata sulle banche, Aqr in dirittura d'arrivo

13 lug 2018
Serata CsuCsu: sold out a Domagnano per la serata sulle banche, Aqr in dirittura d'arrivo
Csu: sold out a Domagnano per la serata sulle banche, Aqr in dirittura d'arrivo - Dove va il sistema bancario sammarinese? il quesito al centro della serata dei sindacati
Dove va il sistema bancario sammarinese? Una domanda che resta aperta anche dopo la serata, molto partecipata, sul tema. Prima uscita pubblica per i due segretari Csdl e Cdls, Giuliano Tamagnini e Gianluca Montanari - dopo la lettera diffamatoria giunta in Congresso di Stato - e il dibattito parte proprio da lì, con la piena solidarietà da parte degli interlocutori politici, il coordinatore di Civico 10 Luca Boschi e il Segretario del PDCS, Giancarlo Venturini.
Domande e riflessioni a tutto campo. Con una raccolta scesa da 14 a 5 miliardi e mezzo in 10 anni e con 2 miliardi di NPL, si chiede al governo di agire per recuperare quanto possibile e conoscere chi siano i grandi debitori, se siano ancora attivi, se abbiano patrimoni sui quali rivalersi.
Poi, i fondi pensione, nella richiesta di garanzie su loro integrità e solvibilità, ricordando come siano “riserva tecnica, prima che patrimonio per sostenere il sistema bancario”.
Un progetto complessivo: lo chiedono come presupposto all'avvio dell'atteso negoziato con le dirigenze bancarie. Concertazione, dunque, ma anche verità: e il discorso muove sul cosiddetto “caso titoli”, chiedendo nuovamente quale titoli abbia acquistato Banca Centrale con le risorse Fondiss.
Informazione di cui la maggioranza non dispone – è tornato a dire Luca Boschi – che annuncia però che l'AQR (la ricognizione sulla situazione economica delle banche) è terminata e come sia ora in corso il confronto da parte di Banca Centrale con gli istituti vigilati, perché impostino eventuali piani di risanamento.
Focus infine su Carisp, che riaccende letture opposte: per Boschi, un debito di 534 milioni dovuto alla passata malagestione; per Giancarlo Venturini è, invece, strano che i criteri restrittivi di Basilea 3, che hanno generato quel debito, siano stati applicati a Carisp e non ad altri istituti.

AS

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