Fissato per oggi, venerdì 8 giugno, alle 10:30 l'incontro tra la maggioranza e la Csu. L'incontro, fa sapere il sindacato, è stato chiesto da Adesso.sm, a seguito dello sciopero generale del 30 maggio, che ha visto Piazza della Libertà gremita di persone. In migliaia, ricorda la Csu, hanno espresso un forte dissenso per molte scelte compiute dall'Esecutivo e chiesto a gran voce un cambio radicale nel metodo di governo, che consenta alle parti sociali di partecipare alle scelte per il paese. Da parte del Congresso di Stato, rileva la Csu, al di là di alcune interpretazioni dello sciopero consegnate alla stampa, non è pervenuta nessuna volontà di ripresa del confronto. Un elemento, sottolinea la nota, che desta un certo sconcerto, e che non è rispettoso della forte espressione di volontà popolare dimostrata dalla grande partecipazione allo sciopero. Intanto la Csu fissa i temi da cui il confronto dovrà ripartire: la verità sui conti pubblici, alla luce delle perdite di Carisp, il Decreto sulla tassa patrimoniale - e su questo la CSU chiede di sospendere l'iter consiliare di ratifica, per modificarlo sostanzialmente, le risorse di Fondiss e il ripristino dei contratti integrativi dei dipendenti degli istituti di credito. La ripresa del confronto, creando le premesse per il raggiungimento di accordi su questi temi, conclude la nota, sarebbe la dimostrazione della reale volontà di maggioranza e Governo di cambiare radicalmente metodo, passando da un clima di scontro ad una prospettiva di unità del paese.
Sonia Tura
Sonia Tura
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