I lavoratori dell'azienda Erbavita chiedono a Governo e banche impegno per risolvere una situazione che potrebbe portare al fallimento dell'azienda. Lo si legge in un comunicato diramato dai dipendenti insieme a CSdL, CDLS e USL.
“Siamo stanchi”, affermano i lavoratori che questa mattina si sono riuniti in assemblea per esaminare e tracciare un percorso per il futuro. Nella nota si fa riferimento alla moratoria concessa dal Tribunale di San Marino – una sorta di amministrazione controllata – per cercare di tirare l'impresa fuori dal dissesto. Un anno fa gli occupati erano 150.
I dipendenti parlano di “perdite di tempo”, tra “temporeggiamenti assurdi” e “lungaggini burocratiche”, con riferimento alla ricerca di investitori interessati al rilancio. “E' necessario stabilire una volta per tutte se il percorso di vendita è tracciato oppure no”, affermano i lavoratori.
Leggi il comunicato
“Siamo stanchi”, affermano i lavoratori che questa mattina si sono riuniti in assemblea per esaminare e tracciare un percorso per il futuro. Nella nota si fa riferimento alla moratoria concessa dal Tribunale di San Marino – una sorta di amministrazione controllata – per cercare di tirare l'impresa fuori dal dissesto. Un anno fa gli occupati erano 150.
I dipendenti parlano di “perdite di tempo”, tra “temporeggiamenti assurdi” e “lungaggini burocratiche”, con riferimento alla ricerca di investitori interessati al rilancio. “E' necessario stabilire una volta per tutte se il percorso di vendita è tracciato oppure no”, affermano i lavoratori.
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