Primo maggio, Festa Internazionale dei Lavoratori. Al Parco Ausa il tradizionale appuntamento organizzato da Csdl e Cdls. La crisi ha incrinato un sistema ma non i diritti dei lavoratori, questo lo slogan scelto dalla Csu che destinerà tutti i proventi della festa ai terremotati dell’Abruzzo.1461 sammarinesi iscritti alle liste di collocamento, in attesa di lavoro, a fine marzo. Diminuisce ma resta altissimo e ugualmente preoccupante il numero dei cassaintegrati: a marzo erano 1767, ora sono scesi a1378. Alcuni sono tornati a lavorare, ma altri invece hanno perso il lavoro. Una crisi occupazionale forse senza precedenti a San Marino negli ultimi decenni. Una festa, quella del primo maggio, che a San Marino è amara come non mai. Ma c’è voglia di reagire ed uscire dal “tunnel” il prima possibile tutti insieme.
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