La questione frontalieri al centro della riunione dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Sindacale Interregionale San Marino – Emilia Romagna – Marche, composto dai rappresentanti di CSdL e CDLS, e di CGIL, CISL e UIL delle due regioni. Giudizio positivo sull’accordo firmato recentemente tra sindacati, governo e associazioni di categoria sammarinesi per la prosecuzione del percorso di stabilizzazione dei lavoratori. Di contro, la situazione relativa alla problematica fiscale è rimasta pressoché invariata. Gli 8mila euro di franchigia, per il CSIR, sono comunque un valore insufficiente di fronte alla evoluzione delle dinamiche economiche. Bloccato anche il percorso per la definizione della legge ordinaria del Parlamento italiano. Su questo il Consiglio Sindacale intende richiedere ai parlamentari, recentemente eletti in Emilia Romagna e Marche, l’attivazione di un confronto sui problemi dei frontalieri, ricercando canali di contatto con i ministeri competenti. Riaffermata infine l’idea di realizzare un Convegno sul lavoro frontaliero, che consenta la partecipazione diretta dei lavoratori interessati.
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