La designazione di Ignazio Visco a prossimo governatore di Banca d’Italia coinvolge inevitabilmente anche la Banca Centrale, che attende ancora di poter firmare i memorandum d’intesa con palazzo Koch. Per il direttore dell’istituto di via del Voltone, Mario Giannini, la nomina va “Benissimo. E’ un segno di continuità per Banca d’Italia – aggiunge, ricordando che Visco è già stato vice direttore generale e poi funzionario generale – e persona di assoluto rilievo, che conosciamo già piuttosto bene, visto il rapporto corrente con Banca d’Italia. Comunque si tratta di una designazione – puntualizza poi – prima di fargli gli auguri di buon lavoro aspettiamo un attimo”. Ignazio Visco, classe 1949, napoletano, non ha alcun legame di parentela con l’ex ministro delle Finanze Vincenzo Visco, ma è diventato una sorta di ministro degli esteri di Mario Draghi, visto che ha costruito una fittissima rete di relazioni internazionali.
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