La Carim interviene sull'ispezione della Banca d'Italia affermando che " deve essere letta con un'ottica costruttiva in quanto il ruolo di Banca d'Italia è fondamentale per salvaguardare la stabilità delle banche, il credito ed i risparmi delle famiglie, dando un segnale di trasparenza. Siamo davanti ad un momento di cambiamento sfidante che coinvolge l'intera regione, in un'ottica di area vasta e di sistema. Ed è doveroso che le imprese, che hanno ricevuto tanto da CARIM, continuino a fare la loro parte per la crescita dell’Istituto.” La Cassa di Risparmio di Rimini ha quindi definito e attuato il percorso per un rafforzamento patrimoniale dell’istituto, destinato a dotarlo di risorse per investimenti di sviluppo a favore dell’imprenditorialità diffusa, dunque a favore del benessere e dei livelli occupazionali dei riminesi. Il nuovo piano industriale di Banca Carim è fondato su basi concrete ed orientate alla crescita, fino alla nuova impostazione della composizione del Consiglio di Amministrazione della Fondazione, la cui presidenza è stata affidata a Linda Gemmani, fortemente rappresentativa della categoria imprenditoriale riminese.
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