La nuova settimana sindacale si è aperta con l’attivo dei rappresentanti delle Federazioni Pubblico Impiego, convocato per tutta la giornata di lunedì, al centro sociale di Fiorentino. In esame il processo di riforma dell’amministrazione pubblica, dopo la ripresa del confronto tra Governo e sindacato. Le federazioni dei dipendenti statali hanno chiamato a raccolta i rappresentanti sindacali per approfondire i criteri generali della riforma, a partire dall’analisi del documento sulla “mappatura della macrostruttura organizzativa della pubblica amministrazione”. Questo documento è frutto del lavoro di un gruppo di studio della Segreteria di Stato per gli affari interni, attraverso una serie di interviste ai dirigenti statali. Ma il sindacato attende soprattutto, entro la prima decade di luglio, l’arrivo della dotazione organica minima, strumento indispensabile – sottolinea la CSU – per dare gambe alla riorganizzazione degli uffici e dei servizi pubblici, per sapere cosa si deve fare, in che modo e con quali risorse. Dopodiché il sindacato darà inizio ad una serie di assemblee settore per settore, dedicate proprio alla proposta di dotazione organica minima.
Riproduzione riservata ©