L’attivo generale della Centrale Sindacale Unitaria ha dato mandato alla segreteria per intensificare la mobilitazione che scaturirà in uno sciopero generale. Non ancora fissata la data ma probabilmente si terrà nella settimana immediatamente precedente la domenica di Pasqua. Alla base della decisione la crisi economica, l’assenza di equita fiscale, la mancanza di un progetto di sviluppo e degli accordi con l’Italia e tutti i punti della petizione Csu che ha raccolto oltre 7 mila firme contro alcuni apsetti della finanziaria tra cui l’addizionale Igr del 15% e la cosiddetta “tassa frontalieri”.
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