La Thesys Titano afferma di non avere mai divulgato un coinvolgimento diretto o un patrocinato nei corsi organizzati dalle Segreterie di Stato, ma di avere semplicemente scritto che vi era stata una sensibilizzazione delle medesime, cosa che in effetti è stata fatta attraverso due lettere consegnate personalmente. La nota della Thesys fa riferimento alla posizione assunta dalle Segreterie alle Finanze e agli Interni che avrebbero incaricato l’Avvocatura dello Stato di perseguire la società, in quanto coinvolte indebitamente nell’organizzazione dei corsi. Nessun comportamento scorretto o ingannevole – scrive in una nota l’amministratore dell’azienda – può esserci imputato”.
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