lo sportello consumatori Isal Csdl segnala un’altro contenzioso con telecom, dopo quello della connessiona selvagge, con bolletta da 2000 euro e chiede un incontro urgente con la segreteria di stato alle telecomunicazioni.
La Telecom, senza il consenso dell’abbonato sammarinese, avrebbe attivato alcuni servizi esigendone in seguito il pagamento in bolletta. E’ capitato anche questo e l’Isal-Csdl ha gia’ fatto partire una lettera all’indirizzo della compagnia telefonica italiana, lamentando l’increscioso episodio. I costi addebitati all’utente sarebbero importanti. Bolletta ancora piu pesante - 2000 euro circa - quella ricevuta da un’altro sammarinese, vittima ignara delle famigerate connessioni internet autoinstallanti a provider a pagamento italiani o internazionali. A cadere nella trappola sono per lo piu’ i novizi della rete che non si avvedono del cambiamento di connessione che il pc opera automaticamente, talvolta, anche senza cliccare 'si' o 'yes' tra le opzioni proposte. L’Isal- Csdl consiglia di chiamare il 187 ed esigere la disattivazione dei prefissi 144, 166, 709, 899. Se l’operatore 187 afferma che non è possibile effettuare la disattivazione insistere e in alternativa inviare lettera raccomandata al servizio clienti Telecom, chiedendo il blocco degli stessi prefissi. Ma anche queste procedura non esclude brutte sorprese, perchè presto verranno introdotti nuovi prefissi civetta. C’è, invece, un sistema piuttosto sicuro per evitare connessioni indesiderate: basta installare un software stop dialer, reperibile facilmente in rete, attraverso qualunque motore di ricerca. Lo scaricamento del programma è molto veloce e l’installazione elementare.
La Telecom, senza il consenso dell’abbonato sammarinese, avrebbe attivato alcuni servizi esigendone in seguito il pagamento in bolletta. E’ capitato anche questo e l’Isal-Csdl ha gia’ fatto partire una lettera all’indirizzo della compagnia telefonica italiana, lamentando l’increscioso episodio. I costi addebitati all’utente sarebbero importanti. Bolletta ancora piu pesante - 2000 euro circa - quella ricevuta da un’altro sammarinese, vittima ignara delle famigerate connessioni internet autoinstallanti a provider a pagamento italiani o internazionali. A cadere nella trappola sono per lo piu’ i novizi della rete che non si avvedono del cambiamento di connessione che il pc opera automaticamente, talvolta, anche senza cliccare 'si' o 'yes' tra le opzioni proposte. L’Isal- Csdl consiglia di chiamare il 187 ed esigere la disattivazione dei prefissi 144, 166, 709, 899. Se l’operatore 187 afferma che non è possibile effettuare la disattivazione insistere e in alternativa inviare lettera raccomandata al servizio clienti Telecom, chiedendo il blocco degli stessi prefissi. Ma anche queste procedura non esclude brutte sorprese, perchè presto verranno introdotti nuovi prefissi civetta. C’è, invece, un sistema piuttosto sicuro per evitare connessioni indesiderate: basta installare un software stop dialer, reperibile facilmente in rete, attraverso qualunque motore di ricerca. Lo scaricamento del programma è molto veloce e l’installazione elementare.
Riproduzione riservata ©