Oggi entra in vigore la legge sulla rappresentatività a cui Csdl e Cdls hanno dedicato la riunione congiunta dei direttivi che definiscono la norma “epocale” ma esprimono preoccupazione per la disoccupazione e le pensioni.
E' stato un provvedimento fortemente voluto da Csdl e Cdls per fare in modo che, in ogni settore, ci sia un solo contratto valido per tutti; per dare il diritto alla sottoscrizione dei contratti alle organizzazioni piu' rappresentative e per introdurre il versamento obbligatorio di una quota di adesione per l'iscrizione ai sindacati. Una norma epocale – la definisce la Csu – che ha cambiato regole modellate, precedentemente, alla situazione economica occupazionale del 1961
La Csu, dunque, plaude alla legge sulla rappresentatività e valuta con favore anche il decreto sul precariato nel settore pubblico ma nel direttivo congiunto sono emerse anche note dolenti: in particolare la mancanza di un progetto di sviluppo per il paese, la crisi occupazionale e la necessità di mettere mano ad una nuova riforma pensionistica.
l.s.
E' stato un provvedimento fortemente voluto da Csdl e Cdls per fare in modo che, in ogni settore, ci sia un solo contratto valido per tutti; per dare il diritto alla sottoscrizione dei contratti alle organizzazioni piu' rappresentative e per introdurre il versamento obbligatorio di una quota di adesione per l'iscrizione ai sindacati. Una norma epocale – la definisce la Csu – che ha cambiato regole modellate, precedentemente, alla situazione economica occupazionale del 1961
La Csu, dunque, plaude alla legge sulla rappresentatività e valuta con favore anche il decreto sul precariato nel settore pubblico ma nel direttivo congiunto sono emerse anche note dolenti: in particolare la mancanza di un progetto di sviluppo per il paese, la crisi occupazionale e la necessità di mettere mano ad una nuova riforma pensionistica.
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