Affare fatto. Così Donatella Zanotti della Csdl, sull’approvazione della legge sugli asili nido. “L’entusiasmo legato alla legge, scrive, è del tutto fuori luogo perché non è una scelta di modernità e di progresso, ma una sconfitta del ruolo dello Stato. E’ invece un successo delle società anonime e meno anonime che hanno premuto per fare affari in settori delicati come la prima infanzia”. Ora la Csdl chiede allo Stato un ruolo di controllo e gestione.
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