Ci sono degli indagati per il lancio della una bomba carta e bottiglie molotov contro il centro di accoglienza per profughi in località Spadarolo di Rimini, avvenuto nella notte tra il 31 ottobre e il primo novembre. Si tratta di giovanissimi: quattro minorenni e un diciottenne. Si attende ancora la formalizzazione delle denunce; ieri si sono svolti i primi interrogatori.
Secondo quanto riporta la stampa locale uno dei giovani sarebbe crollato ammettendo le responsabilità per quanto accaduto. I carabinieri stanno verificando se sia attribuibile allo stesso gruppo un altro episodio analogo accaduto tra il 27 e il 28 ottobre.
Da chiarire il movente: se a sfondo razziale, per uno screzio con uno degli ospiti della struttura gestita dalla cooperativa Cento fiori o altro.
ANSA
Secondo quanto riporta la stampa locale uno dei giovani sarebbe crollato ammettendo le responsabilità per quanto accaduto. I carabinieri stanno verificando se sia attribuibile allo stesso gruppo un altro episodio analogo accaduto tra il 27 e il 28 ottobre.
Da chiarire il movente: se a sfondo razziale, per uno screzio con uno degli ospiti della struttura gestita dalla cooperativa Cento fiori o altro.
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