"Per l'Italia la crescita potenziale prevista per i prossimi anni dipenderà fortemente dalle ipotesi circa la partecipazione femminile, che ne risulta essere un motore fondamentale". Così il governatore di Banca d'Italia, al convegno 'Gender Gaps in the Italian economy and the role of public policy'. Ignazio Visco ha ricordato che la partecipazione femminile, con 8 milioni di donne inattive, rileva in termini quantitativi ma anche qualitativi, dato che "le donne hanno livelli d'istruzione elevati", competenze e abilità spiccate in settori cruciali, come comunicazione e rapporti interpersonali.
Intanto, a proposito della manovra economica, il premier Giuseppe Conte in apertura del tavolo con i sindacati su investimenti pubblici e Sud, afferma che "l'azione di governo non si esaurisce con l'imminente varo del provvedimento, ma con esso traccia primi passi importanti". Conte cita "7 miliardi aggiuntivi nel triennio 2020-2022 per gli investimenti pubblici", circa 3 miliardi nel triennio al Fondo per l'attuazione del Green New Deal, contributi agli investimenti privati per circa 3,2 miliardi nel triennio e 2 miliardi alle piccole e medie imprese.