Ancora niente votazione sulle cinque ratifiche in programma, e già slittate da mercoledì 9 settembre, compresa quella sull'accordo radiotelevisivo tra Italia e San Marino: tutto rinviato a martedì 15 settembre poiché la discussione alla Camera, ossia la relazione programmatica sulla partecipazione dell'Italia all'Unione Europea per il 2015 e il programma di lavoro della competente commissione, sulla quale è previsto anche il voto, si è protratta a lungo e il resto dell'ordine del giorno è stato dunque rinviato.
La Lega Nord ha presentato emendamenti sulle ratifiche, compreso l'accordo radiotelevisivo: il deputato Gianluca Pini, di Bologna, con le sue modifiche chiede che entro due anni dall'entrata in vigore dell'accordo, e con cadenza almeno biennale, il governo informi in merito ai frutti della collaborazione bilaterale; poi sulla copertura finanziaria chiede che non sia competente il solo Ministero degli Affari Esteri ma che sia ripartita anche col Ministero dello sviluppo economico. Queste le modifiche chieste dalla Lega, ma non è detto che la maggioranza le accolga.
FB
La Lega Nord ha presentato emendamenti sulle ratifiche, compreso l'accordo radiotelevisivo: il deputato Gianluca Pini, di Bologna, con le sue modifiche chiede che entro due anni dall'entrata in vigore dell'accordo, e con cadenza almeno biennale, il governo informi in merito ai frutti della collaborazione bilaterale; poi sulla copertura finanziaria chiede che non sia competente il solo Ministero degli Affari Esteri ma che sia ripartita anche col Ministero dello sviluppo economico. Queste le modifiche chieste dalla Lega, ma non è detto che la maggioranza le accolga.
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