Un anno di Noi sammarinesi

"Ci piace guardare la politica dal basso verso l’alto, più vicini alla cittadinanza”, dice Marco Arzilli che presenta la nuova campagna fatta di messaggi positivi. “Noi sammarinesi –spiega - vuol essere un punto di riferimento, e i simboli scelti per i manifesti che da domani tappezzeranno la Repubblica lo confermano: una notte di tempesta, con un faro che risplende, e l’uomo al centro dell’azione politica. Gli aderenti guardano con interesse a quanto sta accadendo nel panorama politico”, “anche se la confusione è tanta – dice Maria Luisa Berti – e non abbiamo notato grandi cambiamenti da quando ci siamo costituiti”.
“L’idea della costituente democristiana può risultare vincente – dicono - se alla base ci sarà vera voglia di rinnovamento e non si rivelerà la solita operazione di facciata”.
Grande severità invece, nei confronti degli autosospesi della Dc, definita una pura operazione di potere. “Non a caso – fanno notare – escono dalla Dc proprio coloro che facevano parte del governo straordinario”.

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