La delegazione sammarinese, all'ONU per la LXI Assemblea Generale, ha tenuto i primi incontri bilaterali, aperti con il colloquio fra San Marino e Singapore e proseguiti con le delegazioni di Portogallo, Islanda e Serbia. Il Segretario di Stato per gli Affari Esteri, Fiorenzo Stolfi, ha preso parte anche alla riunione fra i paesi del gruppo United for Consensus, che appoggiano la posizione caldeggiata dall’Italia circa la riforma del Consiglio di Sicurezza. E’ questo uno dei punti più controversi della riforma delle Nazioni Unite e di maggior rilievo politico. Il Consiglio di Sicurezza è l’unico che può emanare le risoluzioni dell’ONU, atti giuridicamente vincolanti per tutti gli stati membri. I paesi del gruppo "United For Consensus" chiedono un intervento di riforma basato sulla più ampia condivisione, svincolato dalla pressione di qualsiasi lobby e gioco di potere. In pratica si propone il mantenimento degli attuali membri permanenti, l’aumento dei seggi a rotazione biennale e la creazione di nuovi seggi a rotazione quadriennale. Nell’occasione Stolfi e il collega italiano, Massimo D’Alema, si sono intrattenuti a colloquio. Uno scambio di opinioni c’è stato anche fra il responsabile della politica estera sammarinese e il Presidente del Consiglio italiano, Romano Prodi.
Riproduzione riservata ©