Accordi bilaterali in campo economico, finanziario , turistico e commerciale. La delegazione sammarinese riporta a casa importanti passi avanti nel rapporto di cooperazione tra i due stati. Il segretario agli esteri Fabio Berardi ha incontrato prima il ministro degli esteri serbo montenegrino, Draskovic, poi il primo ministro Kostunika e infine il presidente Serbo Tadic. Si e’ parlato di dare impulso alo sviluppo degli accordi economici, bancari e finanziari, alla promozione e protezione degli investimenti, all’accordo contro le doppie imposizioni fiscali. Da subito San Marino individuerà il gruppo tecnico cui sarà affidato il compito di tradurre in fatti i colloqui di Belgrado. San Marino ha chiesto l’appoggio alla candidatura presso l’organizzazione mondiale del turismo; la Serbia e Montenegro a sua volta l’aiuto negli organismi internazionali sul problema Kosovo, 'l’enclave – ha detto Draskovic, - che rappresenta la culla della nostra cultura” Berardi nell’incontro con la stampa ha ricordato come San Marino si sia sempre battuta in tutte le sedi internazionali per la tutela della sovranità di un territorio.
Belgrado e’ una città che conserva con orgoglio il suo recente passato, prova ne sono alcuni edifici bombardati, non ristrutturati, come accaduto con altri, ne’ demoliti. Ma c’e’ anche voglia di cambiare pagina dopo la guerra, e in questo senso ben vengano gli investimenti stranieri per risollevare una economia che vede l’inflazione avvertita , intorno al 15 per cento. lo stipendio mensile medio e’ di 180 euro, il costo della vita, a livelli europei, e ci si chiede come possano sopravvivere gli oltre 11 milioni di abitanti, sommando le due repubbliche. Imprenditori riminesi si sono già fatti avanti, acquistando prestigiosi alberghi della capitale e San Marino è già presente, con una società che ha investito nel tessile. Da oggi lo è ancora di più con l’apertura della ambasciata sammarinese nel cuore di Belgrado.
Belgrado e’ una città che conserva con orgoglio il suo recente passato, prova ne sono alcuni edifici bombardati, non ristrutturati, come accaduto con altri, ne’ demoliti. Ma c’e’ anche voglia di cambiare pagina dopo la guerra, e in questo senso ben vengano gli investimenti stranieri per risollevare una economia che vede l’inflazione avvertita , intorno al 15 per cento. lo stipendio mensile medio e’ di 180 euro, il costo della vita, a livelli europei, e ci si chiede come possano sopravvivere gli oltre 11 milioni di abitanti, sommando le due repubbliche. Imprenditori riminesi si sono già fatti avanti, acquistando prestigiosi alberghi della capitale e San Marino è già presente, con una società che ha investito nel tessile. Da oggi lo è ancora di più con l’apertura della ambasciata sammarinese nel cuore di Belgrado.
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