Manifestare e partecipare è un diritto di ogni cittadino, aggredire ed offendere le Istituzioni dello Stato non è accettabile da parte di nessuno. In tal senso, la Coalizione San Marino Bene Comune intende stigmatizzare il comportamento di alcune persone che hanno partecipato alla manifestazione di ieri, iniziata con toni pacati e civili, ma conclusasi con l’aggressione verbale, ed anche fisica, ad alcuni Consiglieri e Membri di Governo, all’uscita da Palazzo Pubblico. Tutta la Maggioranza sottolinea la pericolosità e la gravità di tali comportamenti, che spacciati per “risveglio della partecipazione democratica”, mirano solo ad istigare parte della popolazione al conflitto con le Istituzioni del Paese.
Un fatto tanto più grave se si considera che ad alimentarlo siano anche le pubbliche prese di posizione di alcuni colleghi Consiglieri che siedono sugli stessi scranni, ed hanno sempre goduto del pieno rispetto del proprio ruolo, da parte del resto del Consiglio, nella consapevolezza che ciascuno sta mettendo il proprio impegno per il bene di San Marino. Il rispetto chiede il rispetto.
Ciononostante, Bene Comune, intende ribadire che proseguirà la propria azione di Riforma del Paese, continuando a portare avanti la propria azione politica a testa alta, con la stessa correttezza che l’ha contraddistinta fino ad ora, nella massima disponibilità al dialogo ed al confronto istituzionale e democratico, unica strada per la vera giustizia e pace sociale. La stessa Riforma Tributaria, sulla quale la Maggioranza ed il Governo stanno continuando il proprio confronto aperto con le parti sociali, sarà il prossimo risultato di questo operato, che mira alla stabilità economica e politica del Paese, nella massima attenzione verso la cittadinanza.
Bene Comune non è distante dalla piazza. E’ nella piazza con la propria gente.
L'appello della Coalizione Bene Comune a tutte le forze politiche è quello di condividere questo atteggiamento e di lavorare per dissipare il sentimento di rabbia e di disgregazione sociale, che invece di contribuire alla crescita di San Marino, ne avvilisce l’identità millenaria del nostro popolo.
Un fatto tanto più grave se si considera che ad alimentarlo siano anche le pubbliche prese di posizione di alcuni colleghi Consiglieri che siedono sugli stessi scranni, ed hanno sempre goduto del pieno rispetto del proprio ruolo, da parte del resto del Consiglio, nella consapevolezza che ciascuno sta mettendo il proprio impegno per il bene di San Marino. Il rispetto chiede il rispetto.
Ciononostante, Bene Comune, intende ribadire che proseguirà la propria azione di Riforma del Paese, continuando a portare avanti la propria azione politica a testa alta, con la stessa correttezza che l’ha contraddistinta fino ad ora, nella massima disponibilità al dialogo ed al confronto istituzionale e democratico, unica strada per la vera giustizia e pace sociale. La stessa Riforma Tributaria, sulla quale la Maggioranza ed il Governo stanno continuando il proprio confronto aperto con le parti sociali, sarà il prossimo risultato di questo operato, che mira alla stabilità economica e politica del Paese, nella massima attenzione verso la cittadinanza.
Bene Comune non è distante dalla piazza. E’ nella piazza con la propria gente.
L'appello della Coalizione Bene Comune a tutte le forze politiche è quello di condividere questo atteggiamento e di lavorare per dissipare il sentimento di rabbia e di disgregazione sociale, che invece di contribuire alla crescita di San Marino, ne avvilisce l’identità millenaria del nostro popolo.
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