La revoca di società che danneggiano l’economia e l’immagine della Repubblica, deve diventare la normalità. Così il Segretario di Stato per l’Industria spiega la decisione del Governo di revocare altre 5 società nel settore dell’elettronica e della telefonia, e 11 immobiliari che non avevano adeguato il loro capitale sociale alle norme di legge. “Le cinque società - sottolinea Marco Arzilli - avevano in totale due dipendenti per un volume complessivo che, solo nel 2009, è stato di 33 milioni e mezzo di euro”. Nel video l'intervista al Segretario Arzilli
Sonia Tura
Sonia Tura
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