A margine dei lavori consiliari, i capigruppo hanno incontrato Sottomarino. Il Movimento firmatario dell’istanza d’Arengo sulla segretezza delle sedute parlamentari, bocciata l’altro giorno. I gruppi consiliari hanno accettato l’ incontro dopo una veloce riunione dell’Ufficio di Presidenza. Sottomarino ha chiesto spiegazioni sul metodo: infatti, ad una prima votazione palese, è seguita una seconda votazione segreta. I capigruppo li hanno informati della decisione dell’Ufficio di Presidenza di ratificare la procedura adottata in aula. “Siamo delusi dalle risposte date – ha commentato Matteo Zeppa di Sottomarino – ci hanno confermato che una cosa di questo genere non si era mai verificata”. L’Associazione, che era presente insieme al Movimento San Marino dei Valori, ha inoltre sollevato il problema dei “pianisti” in aula.
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