Le modifiche alla legge elettorale passeranno attraverso l'adozione di un progetto di legge “norme tecniche in materia elettorale” che il Governo ha adottato nella seduta del Congresso di oggi e che verrà presentato in Consiglio, oppure attraverso emendamenti al progetto di legge della maggioranza. Sarà l'Ufficio di Presidenza a scegliere su quale binario arrivare a destinazione, ossia ai "correttivi" necessari per rendere la legge elettorale compiutamente applicabile.
Giovedì scorso c'è stato l'incontro tra i capogruppo consiliari ed i funzionari della Segreteria Istituzionale e Ufficio Stato Civile, convocato dalla Segreteria Interni, per una riflessione sugli interventi tecnici e le soluzioni operative necessarie per scandire in maniera precisa i passaggi che la normativa prevede; ora i gruppi consiliari faranno le verifiche necessarie con l’obiettivo di operare ancora una volta per la ricerca di una intesa comune su un testo che è stato frutto di condivisione e che rimane con una granitica scelta politica alla base. Il progetto di legge prevede interventi di carattere tecnico e soluzione operative, orientato a scandire l’iter delle future consultazioni elettorali. Sul tavolo del Congresso di Stato arriva anche l'adozione del Decreto Delegato che fissa le regole per l’uso e la custodia dell’armamento in dotazione a Gendarmeria e Guardia di Rocca colmando un vuoto normativo che i due corpi segnalano da tempo.
Prorogato infine, tramite Decreto legge- il termine per la presentazione della domanda di concessione edilizia in sanatoria straordinaria, che slitta a settembre 2020. “È la terza – ed ultima proroga concessa- ed è stata chiesta questa volta dagli stessi ordini professionali” specifica il Segretario Michelotti. Dalla Segreteria l'invito a consegnare comunque per tempo le pratiche, per una questione gestionale legata agli uffici tecnici ma anche per meglio diluire i costi della pratica