Per il Psd “San Marino può e deve tornare a crescere”, grazie all'accordo di Associazione UE. “Non risolverà tutti i problemi – scrive - ma ci fornirà lo status e la credibilità di cui abbiamo bisogno. Il resto dipenderà da noi: coraggio e volontà di migliorare”. Per favorire la crescita, propone diversi interventi, fra cui: apertura a banche estere più moderne e competitive; liberalizzazione del Mercato Immobiliare; riconversione di Banca Centrale, ulteriori riforme giudiziarie per incentivare l’accesso a riti abbreviati e l'introduzione bilinguismo fin dalla scuola dell’infanzia.